Migrazioni Fluide con un Cablaggio in Fibra a Prova di Futuro
È risaputo che se la velocità della rete aumenta, è necessario aggiornare il cablaggio in fibra abbinato. Si tratta di un lavoro che richiede tempo e denaro. Ma come evitare di ripetere gli aggiornamenti “rip-and-replace” con maggiore efficienza e risparmio? Il cablaggio in fibra a prova di futuro è un metodo adatto. Per saperne di più, visitate le soluzioni di cablaggio in fibra FS MTP®-24 che guardano al futuro.
Capire il Cablaggio in Fibra a Prova di Futuro
Il cablaggio in fibra a prova di futuro si riferisce all'infrastruttura di cavi in fibra ottica progettata per soddisfare la velocità di trasmissione dati, la larghezza di banda e l'affidabilità attuali e future. Questo tipo di cablaggio ha l'obiettivo di fornire un valore a lungo termine, adattandosi alla tecnologia avanzata e all'aumento della domanda di dati senza richiedere frequenti sostituzioni delle apparecchiature di cablaggio esistenti.
Ad esempio, un sistema di cablaggio in fibra 10G che utilizza fibre LC duplex per la trasmissione di corrente. Quando si passa al 100G, gli operatori di rete potrebbero aver bisogno di utilizzare prodotti MTP® ad alta densità per risparmiare spazio. Questo perché MTP® termina più fibre in un singolo connettore (da 8 a 144 fibre), mentre il connettore LC può ospitare solo una fibra ottica. Per gestire un sistema 100G più elevato, è necessario cambiare il cavo LC esistente e aggiornare anche i pannelli di fibra LC corrispondenti. Ciò comporta frequenti modifiche al sistema di cablaggio in fibra fondamentale, con conseguente aumento dei costi e dei tempi di installazione. Tuttavia, con un cablaggio a prova di futuro, gli operatori possono continuare a utilizzare le apparecchiature di cablaggio attuali per le migrazioni di rete.
Vantaggi del Cablaggio in Fibra a Prova di Futuro
La chiave per un cablaggio lungimirante è investire in cavi ad alta larghezza di banda e in strumenti di gestione modulare dei cavi che supportino gli aggiornamenti futuri, che offrano scalabilità, manutenzione semplificata e cablaggio strutturato in fibra a costi ridotti con interruzioni minime.
Scalabilità
Un sistema di cablaggio orientato al futuro consente aggiornamenti incrementali piuttosto che revisioni su larga scala. Ad esempio, il passaggio da 10G a 100G può essere ottenuto aggiornando componenti specifici piuttosto che l'intero sistema di cablaggio.
Manutenzione Semplificata
I sistemi di cablaggio modulari sono spesso dotati di componenti standardizzati e intercambiabili, che rendono le attività di manutenzione più semplici e veloci. Ad esempio, i pannelli patch in fibra FS FHD® e le cassette consentono di effettuare modifiche ed espansioni rapide senza dover ricablare, garantendo una configurazione ordinata e organizzata.
Economico
Sebbene l'investimento iniziale possa essere più elevato per le fibre ad alta larghezza di banda e gli strumenti di cablaggio modulare, il cablaggio orientato al futuro consente di risparmiare a lungo termine, riducendo la necessità di cambiare frequentemente gli strumenti di gestione dei cavi.
Pratiche per un Cablaggio in Fibra a Prova di Futuro
Come già detto, la chiave per un cablaggio in fibra a prova di futuro è investire in cavi in fibra ad alta densità che supportino gli aggiornamenti futuri. I connettori MTP® si distinguono per i loro vantaggi ineguagliabili. Questo connettore in fibra consente un maggior numero di connessioni in un determinato spazio rispetto ai tradizionali connettori LC, poiché può terminare più fibre in un singolo connettore (in genere 8, 12 o 24 fibre). L'elevato numero di fibre dei connettori MTP® consente un'efficiente trasmissione parallela, essenziale per le applicazioni a elevata larghezza di banda come 40G, 100G e 400G.
Inoltre, gli strumenti di cablaggio modulari contribuiscono a rendere il cablaggio in fibra a prova di futuro. Prendiamo ad esempio i prodotti della serie FS FHD® . Questi prodotti comprendono armadi in fibra FHD®, pannelli e cassette. L'armadio per fibre è progettato con guide rack standard EIA 19” e l'armadio per fibre FHD® 1U può accettare fino a 4 pannelli o cassette per fibre FHD®. Questa combinazione può gestire fino a 144 fibre LC o 1152 fibre MTP®-24, fornendo terminazioni e giunzioni ad alta densità in rack 1U. Grazie al loro design modulare, gli armadi in fibra FHD® possono essere combinati con i pannelli e le cassette in base alle esigenze effettive, offrendo agli operatori dei data center l'esatta soluzione di cablaggio di cui hanno bisogno.
Di conseguenza, le combinazioni di fibre MTP® e di cablaggi della serie FHD® offrono aggiornamenti continui e soluzioni di cablaggio flessibili per i data center. Poiché i cavi MTP® a 24 fibre offrono un numero di fibre superiore a quello di 8 o 12 fibre, è possibile trasmettere più dati nello stesso spazio fisico. Ciò è particolarmente vantaggioso in quanto i data center si sforzano di gestire un traffico di dati e requisiti di larghezza di banda sempre maggiori. Pertanto, la seguente pratica di cablaggio dei data center monomodale e multimodale prende come esempio i cavi in fibra MTP®-24 e i prodotti ad alta densità della serie FHD®, spiegando gli approcci di cablaggio per l'aggiornamento di più generazioni con una riduzione al minimo del rip-and-replace.
Opzioni di Cablaggio di Aggiornamento senza Soluzione di Continuità Monomodale
La fibra monomodale è in grado di gestire elevate velocità di trasmissione dati su lunghe distanze, ad esempio il ponticello in fibra MTP® OS2 supporta fino a 10km con il modulo 100G-PLR4. Pertanto, il cablaggio strutturato in fibra monomodale è molto apprezzato dai data center hyperscale, che devono collegare più data center a livello regionale o addirittura globale. Di seguito sono illustrati tre metodi per ospitare i futuri collegamenti 40/100/200/400G riducendo al minimo il rip-and-replace nel cablaggio fondamentale.
Metodo A
Questo collegamento utilizza cavi duplex LC per le connessioni dei due lati. Per collegare i due lati vengono utilizzati ponticelli MTP®-24 e cassette MTP®-24 a LC. Questo metodo di collegamento è consigliato ai data center che utilizzano cavi LC duplex per l'aggiornamento a 40G, 100G, 200G e 400G. I tecnici devono solo cambiare i transceiver appropriati come 40G-LR4/LRL4/IR4, 100G-LR4/DR e 100G CWDM4, 200G-FR4, Q400G-FR4 su entrambi i lati, quindi gli aggiornamenti sono completati mantenendo l'infrastruttura di cablaggio MTP® esistente.
Metodo B
Il metodo B è una connessione 40G. I moduli QSFP 40G sono installati su due lati e i ponticelli in fibra MTP®-8 sono utilizzati per collegare i moduli. Quindi due cassette di conversione da MPO/MTP® a MPO/MTP® a 3 porte sono distribuite separatamente e un ponticello in fibra MTP®-24 è utilizzato per effettuare il collegamento tra le cassette. Per l'instradamento dei dati da 40 a 10G, si propongono ottiche come 4x10G-IR/LR/PLR4 su entrambi i lati, quindi i 40G si dividono in 4x10G per i dispositivi 10G. Per l'aggiornamento ai collegamenti 100G, 200G e 400G, sono necessarie ottiche come 40G-PLRL4, 100G-PSM4, 200G-DR4/SR4, 400G-DR4 su entrambi i lati. Pertanto, l'infrastruttura di cablaggio in fibra MTP®-24 di base può essere riservata durante l'aggiornamento.
Metodo C
Questa opzione di cablaggio per la fornitura di 100G avviene attraverso l'ecosistema 10G, creando 100G utilizzando 10 corsie di 10G. Questo progetto utilizza lo stesso cavo a 24 fibre, ma sostituisce il pannello adattatore in fibra MTP® (da su a giù) ed estende le connessioni a 20 fibre alle apparecchiature tramite i moduli CPAK 10x10G-LR. Per la connessione di aggiornamento, questo collegamento supporta le seguenti ottiche: 10x10-LR, 2x100-SR4, 2x100-PSM4.
Opzioni di Cablaggio di Aggiornamento Multimodale Senza Soluzione di Continuità
Per quanto riguarda il cablaggio in fibra multimodale, è ancora il primo in classifica nei moderni data center aziendali. Perché le fibre multimodali MTP® sono in grado di gestire velocità di trasmissione dati elevate sulle distanze relativamente brevi di cui hanno bisogno i campus aziendali. Ad esempio, la fibra multimodale MTP® OM4 può supportare 100G Ethernet fino a 300 metri tramite moduli 100GBASE-eSR4, sufficienti per la maggior parte dei collegamenti interni al campus. Le infrastrutture in fibra multimodale MTP®-24 aiuteranno le reti aziendali ad aggiornarsi attraverso i due approcci seguenti, in modo da ridurre le operazioni di rip-and-replace.
Metodo A
Utilizzando una dorsale di cavi jumper MTP®-24 abbinati a patch duplex LC OM4, i data center possono supportare 1 e 10G utilizzando fattori di forma SFP/SFP+. Questa specifica configurazione di cablaggio, che comprende ponticelli MTP®, cassette MTP® a LC e cavi patch in fibra LC OM4, può facilitare la connettività 40G quando si utilizza la tecnologia WDM, come i transceiver QSFP+ 40G BiDi. Per le migrazioni a 100G, sono necessarie ottiche come i BiDi 100G-SR per completare i collegamenti a 100G, riservando il sistema di ponticelli in fibra MTP®-24.
Metodo B
In questa opzione di cablaggio, vengono utilizzati ponticelli MTP®-24 e cassette di conversione da MPO/MTP® a MPO/MTP® a 3 porte. Utilizza moduli QSFP-40G e ponticelli MTP®-8 su due lati per le trasmissioni 40G. Per i collegamenti da 40 a 10G, 40G-SR4/CSR4/XSR4/ESR4 possono effettuare collegamenti. Per i collegamenti a 100G, sono necessarie ottiche 100G-SR4/XSR4. Entrambi continueranno a utilizzare il sistema di cablaggio MTP®-24.
Conclusione
In generale, i data center necessitano di continui aggiornamenti dell'infrastruttura di cablaggio a causa della crescente richiesta di dati. Creare un cablaggio in fibra a prova di futuro che possa scalare da 10 a 40/100/400G è una scelta saggia. FS offre soluzioni di cablaggio in fibra scalabili e flessibili con fibre MTP® ad alta larghezza di banda e strumenti modulari per la gestione dei cavi FHD, aiutando i data center a evitare ripetute installazioni “rip-and-replace” nell'infrastruttura di cablaggio in fibra man mano che le esigenze di larghezza di banda aumentano, garantendo il ROI e l'efficienza dei costi.
Potresti essere interessato a
Indirizzo Email
-
Cosa è la porta SFP di uno switch Gigabit?
22 Mag 2023
-
Come Capire l'indirizzo IP e la Subnet Mask?
24 Set 2022
-
Cosa è un Iniettore PoE e come si usa?
21 Feb 2023
-
DHCP o IP Statico: Qual è il migliore?
08 Mag 2023