Il cablaggio PoE spiegato: Architetture, vantaggi e applicazioni

Power over Ethernet (PoE), non più un nuovo termine divenuto da poco popolare, sta plasmando l'attuale ecosistema di rete. Che si tratti di trasformazione digitale, Internet of Things (IoT), wireless NextGen o soluzioni per dispositivi intelligenti ecc., queste tecnologie sono tutte in rapida crescita grazie all'adozione della tecnologia PoE. Anche il cablaggio PoE strutturato e convergente ha subito un'evoluzione nell'ultimo decennio. Questo articolo illustra le architetture di cablaggio PoE più comuni e fornisce ulteriori approfondimenti sui vantaggi e sulle applicazioni del cablaggio di zona nelle implementazioni PoE.

Architetture per il cablaggio PoE

Un tipico sistema PoE è composto da PSE (Power Source Equipment), dispositivo di alimentazione (PD) e cavo PoE. Quando si considerano le opzioni di progettazione dell'architettura di cablaggio per i sistemi PoE, vengono comunemente implementate due topologie principali: il cablaggio dedicato e il cablaggio a zone.

Cablaggio dedicato

In un progetto di cablaggio dedicato, chiamato anche architettura home-run, lo switch PoE e il patch panel si trovano nella sala delle telecomunicazioni (TR) con un cablaggio di collegamento permanente verso ogni dispositivo. Sia i dati che l'alimentazione vengono inviati ai dispositivi all'esterno del TR. È possibile includere anche una scatola a montaggio superficiale o altri tipi di terminazione in corrispondenza di una porta, con cavi patch che collegano i dispositivi.

In un'architettura home-run, i dispositivi sono centralizzati nella sala di telecomunicazione, il che rende più facile il controllo e la manutenzione delle apparecchiature attive, nonché la gestione dell'alimentazione. Tuttavia, il compromesso è l'infrastruttura di cablaggio poco flessibile, che rende difficili le modifiche future.

Cablaggio a zone

Il cablaggio a zone per il sistema PoE può essere ulteriormente suddiviso in "zona passiva" e "zona attiva". Come il cablaggio home-run, l'architettura a zone passive localizza tutte le apparecchiature attive nel TR. La differenza sta nell'aggiunta di un punto di consolidamento tra il TR e i dispositivi, senza dover fornire un cablaggio fino al TR, il che è vantaggioso per facilitare gli spostamenti, le aggiunte e le modifiche (MAC).

Nella topologia a zone attive, il PSE si trova nell'involucro delle telecomunicazioni (TE), per consentire la realizzazione di percorsi a lunga distanza o per facilitare la trasmissione di grandi quantità di dati tra il TE e il TR. In genere, fibre ottiche vengono aggiunte per collegare gli switch PoE nel TE e gli switch non PoE nel TR e i cavi di rame vanno dal TE alle prese dei dispositivi.

Rispetto al tradizionale cablaggio "home-run", l'approccio del cablaggio a zone rende più semplice e veloce la gestione dei MAC, perché si utilizzano cavi di lunghezza inferiore per collegare i box di zona alle aree di lavoro locali. Inoltre, questo tipo di topologia localizzata può avere effetti solo in una piccola zona alla volta, riducendo al minimo i tempi di inattività e le interruzioni della rete e mantenendo la massima produttività.

Vantaggi del cablaggio PoE con progettazione del cablaggio a zone

Non esiste una topologia unica per il PoE. Ogni architettura presenta vantaggi e svantaggi. Il cablaggio strutturato tradizionale, comprendente più cavi di rame lunghi, si traduce in un nido di fili, difficile da mantenere, risolvere i problemi ed espandere. In confronto, per il PoE ad alta potenza, il cablaggio a zone rappresenta una soluzione economicamente vantaggiosa. Oltre al vantaggio intrinseco, il cablaggio a zone ha un punto di connessione intermedio facilmente accessibile, consentendo di collocare gli alloggiamenti di zona nel pavimento, nel soffitto, a parete o all'interno di mobili modulari per un accesso più comodo a queste connessioni.

In particolare, l'architettura di cablaggio a zone per l'implementazione del PoE presenta i seguenti vantaggi principali:

• Infrastruttura di cablaggio semplificata: Sostituzione di più cavi singoli che partono dagli switch PoE nel TR. Razionalizzazione dei cavi dei punti di connessione con cavi più corti verso i dispositivi di ogni zona.

• Maggiore flessibilità: Collegamento di vari dispositivi direttamente nel punto di consolidamento con un cavo patch o passaggio dal punto di consolidamento a una presa fissa della postazione di lavoro con pigtail.

• Maggiore utilizzo: Supporto di porte ad alta densità con maggiore spazio a disposizione.

• Prestazioni di cablaggio ottimizzate: Consente di fornire una copertura Wi-Fi sufficiente in tutta la struttura con un'installazione più semplice e una migliore flessibilità all'aumentare della capacità della LAN wireless.

• Manutenzione più semplice: Non è più necessario passare nuovi cavi quando si effettuano nuove installazioni, rendendo più semplici le regolazioni e gli aggiornamenti.

• Risparmio di costi a lungo termine: I costi dei materiali possono essere elevati nelle fasi iniziali. Tuttavia, l'adozione di un cablaggio di zona può soddisfare le richieste di aggiornamento in un futuro prevedibile e facilitare la riconfigurazione da parte degli installatori, con un conseguente risparmio di denaro e di sforzi.

Un trend inarrestabile: Applicazioni del cablaggio a zone PoE

All'inizio il PoE veniva utilizzato per alimentare gli hub negli armadi di cablaggio, poi si è sviluppato fino ad arrivare a collegare dispositivi come i punti di accesso Wi-Fi e le telecamere di sicurezza. Per sfruttare al massimo le capacità del PoE, i progettisti di rete tendono a rivolgersi ad architetture di cablaggio a zone come alternativa al tradizionale cablaggio domestico negli edifici digitali. Con l'aiuto del PoE, l'architettura di cablaggio a zone è stata applicata in vari scenari di lavoro, diventando la nuova normalità.

Da utilizzare negli uffici smart

Quando si parla di cablaggio a zone, forse la prima cosa che viene in mente è "open office". Nato per collegare i PC desktop in un gran numero di cubicoli, il modello di cablaggio a zone è ora popolare per l'integrazione di sistemi intelligenti con l'infrastruttura di rete.

Nel luogo di lavoro moderno, le persone sono in movimento tutto il giorno. Fanno colazione e poi si precipitano a una riunione, controllano le e-mail sullo smartphone mentre aspettano l'ascensore. Dopo pranzo, comunicano con i colleghi e portano i loro laptop o tablet a un tavolo di collaborazione. In un cablaggio a zone PoE, con punti di accesso wireless PoE installati in tutto l'edificio, i dipendenti possono rimanere connessi ovunque vadano, senza dover rimanere alle loro scrivanie fisse.

Negli uffici open-concept o in quelli in cui è probabile che la disposizione degli uffici venga riconfigurata spesso, il cablaggio a zone è più conveniente. Infatti, le modifiche alla configurazione dell'ufficio causano meno disagi sul posto di lavoro e quindi meno tempi di inattività, traducendosi in un ufficio più produttivo. Il costo iniziale di installazione è elevato, ma il risparmio nel tempo può essere significativo.

Per servire più applicazioni

Definito secondo gli standard TIA/EIA e noto per la semplificazione dei MAC delle aree di lavoro, il cablaggio di zona è una topologia che si estende ad altre aree e offre molti vantaggi per l'implementazione di tecnologie avanzate e future. Non solo per gli uffici intelligenti.

Per chi adotta la tecnologia wireless, il cablaggio a zone può facilitarne l'integrazione nella rete. Con una topologia di cablaggio a zone, i punti di accesso wireless PoE possono essere aggiunti rapidamente collegandoli alle scatole di zona locali che li posizionano in luoghi logici per fornire la migliore copertura. Maggiore è il numero di zone, maggiore è la flessibilità nell'implementazione di una rete wireless.

Oltre ai WAP, anche le telecamere di sorveglianza sono onnipresenti grazie alla tecnologia PoE. Uno switch PoE, un patch panel alimentato o altri dispositivi che iniettano energia possono essere collocati in un TE e utilizzati per alimentare le telecamere IP PoE. Il cablaggio di zona è anche la scelta negli edifici che utilizzano servizi telefonici Voice Over Internet Protocol (VoIP) e illuminazione PoE.

Il cablaggio è uno dei fattori critici determinanti per gli ambienti IoT. Una volta che le applicazioni IoT si diffonderanno, il numero di dispositivi connessi aumenterà in modo esponenziale, rendendo sempre più complesso il provisioning dell'infrastruttura. Il cablaggio PoE offre una soluzione che fa convergere l'alimentazione e l'infrastruttura dati per soddisfare i servizi triple-play e le esigenze di consumo energetico degli asset di rete edge.

In alcune situazioni pratiche di locazione, la scelta del cablaggio di zona PoE consente di risparmiare tempo e denaro. I proprietari possono essere pronti ad accogliere qualsiasi inquilino, indipendentemente da come vogliono organizzare la loro forza lavoro. Fortunatamente, questa strategia di progettazione del cablaggio PoE aiuta a eliminare i problemi inutili, a vantaggio sia del proprietario che degli inquilini.

Conclusioni

PoE consente la connettività in vari PD, come ad esempio telefoni IP, telecamere IP, punti di accesso wireless, lettori di schede per il controllo degli accessi, apparecchi di illuminazione a LED, ecc. per applicazioni di comunicazione. L'applicazione della tecnologia PoE a un progetto di cablaggio di zona fornisce una soluzione economicamente vantaggiosa, aiutando a ridurre le spese di capitale e porta a sua volta un ROI ottimale. Il cablaggio di zona per PoE è diventato una parte fondamentale del percorso di trasformazione digitale globale. I vantaggi del cablaggio di zona PoE strutturato sono molteplici e le tendenze del settore indicano una maggiore accettazione dello stesso. Con l'avvento dell'IoT e degli edifici digitali, il cablaggio PoE è destinato a un'espansione senza precedenti.