Misurare la perdita degli splitter ottici con misuratori di potenza ottici e sorgenti luminose

Gli splitter ottici sono solitamente utilizzati in reti ottiche passive (PON) per la distribuzione della fibra ad abitazioni e business individuali. La misurazione di uno splitter ottico e di un cavo patch presenta alcune differenze sebbene in entrambi i casi vengano utilizzati un misuratore di potenza ottico e una sorgente luminosa. In questo tutorial illustreremo la misurazione della perdita di uno splitter ottico tramite un misuratore di potenza ottico e un sorgente luminosa.

Breve introduzione agli splitter ottici

Gli splitter ottici, tra cui i coupler FBT (Fused Biconical Taper) e gli splitter PLC (Planar Lightwave Circuit), sono comuni dispositivi ottici passivi che dividono la luce della fibra ottica in diverse parti in base a certe proporzioni. Per esempio, uno splitter con una configurazione di proporzione 1x2 significa che ha due input e due output. Lo stesso avviene per splitter 1x4, 1x8, 1x16, 1x32 e così via. Uno splitter con due input e quattro output è chiamato uno splitter 2x4. Gli splitter ottici giocano un ruolo importante nelle reti FTTH (Fiber to the Home) consentendo la condivisione di una singola interfaccia di rete PON tra diversi clienti. L'immagine di seguito mostra uno splitter ottico utilizzato in un sistema PON.

Specifiche di perdita degli splitter ottici

La misurazione della perdita di inserzione di uno splitter ottico è molto importante per garantire la conformità ai parametri ottici in accordo alla specifica GR-1209 CORE. La tabella di seguito riporta le perdite tipiche per gli splitter. La perdita di segnale all'interno di un sistema è espressa utilizzando i decibel (db), la misura dell'attenuazione della potenza di segnale.

Nota:

1. La perdita d'eccedenza è la proporzione della potenza ottica nella porta input dello splitter rispetto alla potenza ottica totale misurata da tutte le porte output. Garantisce che l'output totale non sia mai alto quanto l'input.

2. La perdita di inserzione è la proporzione della potenza ottica in una data porta input dello splitter rispetto alla potenza ottica da qualsiasi porta output. La perdita di inserzione include la perdita di splitting e la perdita d'eccedenza.

Come misurare la perdita di uno splitter ottico con un misuratore di potenza ottico e un sorgente luminosa.

Prima di discutere i dettagli relativi alla misurazione della perdita di uno splitter è utile fare presente un fatto che dovrebbe essere noto. L'attenuazione del segnale tramite uno splitter ottico è simmetrica, il che significa che è identica in entrambe le direzioni. Che uno splitter elettrico combini i segnali nella direzione upstream o divida i segnali nella direzione downstream, la stessa attenuazione di un sengnale input ottica sarà introdotta. Perciò, il principio di misurazione di uno splitter ottico è di seguire le stessa direzione di una misurazione di perdita double-ended.

Ora, misuriamo lo splitter ottico più semplice 1x2 come illustrato nell'immagine di seguito. Innanzitutto, inserire un cavo launch reference alla sorgente luminosa ottica per la giusta lunghezza d'onda (alcuni splitter sono dipendenti dalla lunghezza d'onda) e successivamente calibrare l'output del cavo launch reference con il misuratore di potenza ottica per settare la reference 0dB. Attaccare il launch di sorgente luminosa allo splitter e collegare un cavo receive launch reference all'output del misuratore di potenza ottica e misurare quindi la perdita.

In maniera analoga, per misurare la perdita alla seconda porta — si muova il cavo receive launch sull'altra porta e si legga la perdita dal misuratore. Per l'altra direzione da tutte le altre porte output, è necessario invertire la direzione della misurazione.

Anche per gli altri splitter 1xN, e.g. splitter 1x32, può essere utilizzato questo metodo di misurazione. Basta configurare la sorgente luminosa sull'input e utilizzare il misuratore di potenza e il cavo reference per misurare ognuna porta output a sua volta.

E per quanto riguarda gli splitter 2X2? In questo caso è a volte necessario misurare molti dati. Avremmo bisogno di misurare da una porta input verso due output, successivamente dall'altro input verso ciascuno dei due output. Gli altri 2xN possono essere misurati nello stesso modo.

Suggerimenti: Cosa viene misurata è la perdita dello splitter dovuta alla split ratio, la perdita d'eccedenza da processo di produzione utilizzato per la realizzazione dello splitter e l'input e l'output dei connettori. La perdita che si misura è la perdita che si può stimare quando si inserisce lo splitter nell'impianto cavi. Una volta installato, lo splitter diventa semplicemente una sorgente di perdita nell'impianto cavi ed è misurato come una parte della perdita dell'impianto cavi per la misurazione della perdita d'inserzione.

Conclusioni

Lo splitter ottico è un componente ottico passivo molto importante utilizzato nelle architetture PON. La misurazione di perdita, un elemento di misurazione fondamentale degli splitter ottici, può essere eseguita utilizzando un misuratore di potenza ottico. Questo tutorial ha presentato in dettaglio l'utilizzo di unmisuratore di potenza ottica e e di una sorgente luminosa per misurare la perdita di uno splitter ottico. Prodotti correlati come l'alta qualità splitter PLC e strumenti di test come misuratori di potenza ottica, sorgenti luminose e cavi di test sono disponibili in FS.