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Come scegliere il giusto transceiver per ridurre i costi operativi dei data center?

Aggiornato il 01 Mar 2023 by
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È ampiamente riconosciuto che le interconnessioni in fibra ottica non possano essere realizzate senza transceiver ottici nei data center. In un data center, per realizzare le interconnessioni si usano almeno migliaia di transceiver ottici. Il prezzo dei moduli ottici e i costi ad essi correlati rappresentano quindi un'ampia percentuale delle spese operative dei data center. Pertanto, la scelta di transceiver adeguati è di importanza cruciale. Come ridurre i costi operativi dei data center attraverso una scelta oculata dei transceiver? Seguite i quattro consigli che seguono:

Primo consiglio: prima scelta - moduli compatibili

Quando si confrontano moduli OEM e moduli compatibili, la premessa deve essere che entrambi possono funzionare perfettamente. La differenza principale risiede quindi nel fornitore, sia esso fornito dal fornitore del marchio o meno. In genere, gli OEM si rivolgono a fornitori che codificano ed etichettano i transceiver ottici per loro, invece di produrre i moduli da soli. Come Cisco, acquista i moduli da alcuni produttori e li vende agli utenti a un prezzo relativamente alto. I moduli offerti da Cisco sono stati testati sui dispositivi originali, il che non è difficile per un fornitore ottico di terze parti. Ulteriori dettagli sul confronto sono riportati in transceiver OEM vs transceiver di terze parti. Di conseguenza, i moduli compatibili a basso costo e in grado di soddisfare le esigenze degli utenti sono i preferiti nei data center.

OEM-vs-Compatible-Modules.jpg

Secondo consiglio: scegliere transceiver ottici con un consumo energetico inferiore

Anche l'efficienza energetica è una preoccupazione per il costo del funzionamento. Prodotti da fornitori diversi, i transceiver in fibra ottica dello stesso tipo possono presentare valori di parametro diversi per quanto riguarda il consumo energetico, a causa della capacità di produzione dei fornitori. A causa della tecnologia e dell'artigianato, alcuni moduli prodotti da fornitori di piccole dimensioni possono avere un consumo energetico più elevato, anche se possono funzionare normalmente.

In effetti, la differenza di consumo di due moduli può essere di pochi watt o addirittura di qualche decimo di watt. Tuttavia, il consumo di energia generato si accumula quando sono coinvolti più moduli. Se il consumo di energia di due moduli ottici 10G è rispettivamente di 2,5W e 3W, il consumo di energia del transceiver ottico su una scheda di commutazione 48G può raggiungere 120W per il primo e 144W per il secondo. Se si inserisce un dispositivo di rete con 16 schede, il valore totale sarà di 1.920W e 2.300W. Selezionare i moduli ottici a basso consumo: ridurre il consumo di energia per minimizzare i costi di esercizio.

Terzo consiglio: Scegliere transceiver ottici a maggiore densità

L'utilizzo dello spazio nel data center è una delle principali preoccupazioni di molti architetti IT. Quando si sceglie tra moduli con la stessa velocità operativa ma con fattori di forma diversi, quelli con dimensioni più ridotte consentono di risparmiare spazio il più possibile. Prendiamo ad esempio due moduli 40G, un modulo ottico 40G QSFP+ è lungo circa 12 cm e largo 1,8 cm, mentre un modulo ottico CFP è lungo circa 14 cm e largo 8,2 cm. Considerando che i moduli sono 8, i moduli QSFP+ richiedono circa 172,8 c㎡ mentre i moduli CFP necessitano di un totale di 918,4 c㎡, in entrambe le situazioni non calcolando lo spazio tra i moduli. Di conseguenza, i transceiver in fibra ottica con fattori di forma più piccoli possono fornire soluzioni ottimizzate per il risparmio di spazio in un data center ad alta densità.

QSFP+-VS-CFP-Module.jpg

Conclusioni

Numerosi responsabili IT sono continuamente alle prese con la sfida degli OPEX e CAPEX del funzionamento e della manutenzione dei data center. Con un budget limitato, la maggior parte dei manager tende ad acquistare un gran numero di moduli compatibili, che si rivela una soluzione economicamente vantaggiosa. Inoltre, anche il consumo di energia e i fattori di forma sono fattori essenziali da considerare per risparmiare sulle spese operative e sullo spazio disponibile. In definitiva, l'adozione di moduli ottici compatibili a basso consumo e ad alta densità consente di realizzare una soluzione ottica ottimale.

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